Metodo Feuerstein e Dsa



Il metodo Feuerstein in pillole...
Si tratta di uno dei primi approcci metacognitivi apparsi in ambito educativo e riabilitativo, dove si lavora sulla consapevolezza dell'individuo su come avvengono i processi di conoscenza e lo si aiuta all'uso di processi di controllo che favoriscano la conoscenza.  Oggi viene sperimentato in tutte quelle situazioni in cui è necessario potenziare la propensione al cambiamento cognitivo, come nel campo educativo, aziendale e riabilitativo. 
Chi sono i fruitori? 
Il programma può essere applicato a bambini, ragazzi o adulti con problemi di apprendimento (handicap cognitivo, disturbi di apprendimento in situazioni di affido o adozione, deficit cognitivi dipendenti da situazioni emotive complesse...) o a bambini e adulti normo dotati che vogliono migliorare le loro abilità cognitive.
Qual'è obiettivo di questo  metodo?
Sviluppare le capacità di utilizzare ogni esperienza come occasione di apprendimento. Conoscendo il proprio funzionamento cognitivo si può agire su di esso  attraverso dei meccanismi e delle strategie di controllo e regolazione dello stesso.
Quale competenza chiave viene sviluppata?
La capacità di imparare ad imparare in autonomia, ovvero come organizzare il proprio apprendimento, individuando, selezionando e utilizzando le diverse fonti e modalità di informazione e formazione in relazione alle proprie risorse-strategie, ai tempi e alle risorse esterne.
Cosa fa il mediatore?
 
Pone l'attenzione sul processo di pensiero messo in atto nella soluzione del compito e costruisce insieme ai ragazzi un know-how che viene poi generalizzato, trascendendo dalla specificità del compito utilizzato come stimolo di partenza.
Cos'è Il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS)?
Un programma composto da 14 batterie di esercizi, contenenti compiti-stimolo del tipo carta-matita, mirati a potenziare specifiche funzioni cognitive, cioè i prerequisiti del pensiero, abilità che dirigono i processi di apprendimento e di decodifica dell’informazione e determinano la percezione e l’interpretazione del mondo da parte dell'individuo .
Gli strumenti vengono presentati attraverso la Pedagogia della Mediazione, dalla quale dipendono la qualità della relazione educativa, l'attivazione dei processi mentali, il superamento degli ostacoli psicologici all'apprendimento, la creazione del sentimento di auto-efficacia e la conseguente motivazione al compito.
Appositamente privo di contenuti di tipo “scolastico”, il PAS è quindi occasione per sperimentare regole, principi e strategie che possano essere trasferite a diverse situazioni della vita, comprese quelle di apprendimento in ambito scolastico.

Quanto tempo richiede la sua applicazione?
Perchè si generino dei cambiamenti cognitivi stabili, le applicazioni del metodo prevedono un minimo di tre ore settimanali, nell'arco di uno/ due anni scolastici.

 

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